Salto ogni premessa per arrivare dritta al punto: le parodie dei film
non mi piacciono. O meglio, le parodie come vengono realizzate oggi,
non mi piacciono. Non mi piacciono perché, chi fa questo tipo di film
non sa assolutamente nulla di come si sviluppa una parodia; è di comune
opinione che si debbano prendere stereotipi della pellicola in
questione, aggiungerci un pizzico di volgarità, qualche tocco di
riferimenti sessuali e il gioco è fatto. Assolutamente no. Mettere
insieme un'accozzaglia di stupidaggini non è la soluzione giusta per la
riuscita di un prodotto di qualità, prima di tutto perché le parodie non
servono a sminuire il film ma solo a fare dell'ironia, secondo perché
non divertirebbero neanche un bambino di due anni che, anzi, si
esaltarebbe più volentieri a guardare Peppa Pig.
Inoltre molti pensano che per questo genere di film non serva conoscere
l'originale. Niente di più sbagliato! E' fondamentale conoscere in tutte
le singole parti la storia che ci si appresta a parodare, il segreto
sta soprattutto in questo perché solo chi ne conosce le mille
sfaccettature sarà in grado di fare dell'ironia geniale, sagace,
inaspettata e originale, lasciando stupiti e con una risata a bocca
piena gli spettatori.
Da sempre le grandi case di produzione cinematografica si sono concesse il "lusso" (dico lusso perché
penso che sia davvero uno spreco di soldi finanziare un prodotto più
commerciale dei Cine Panettoni) di creare svariate parodie; come
dimenticare la serie di "Scary Movie", diretta a colpire i film horror
più spaventosi della storia, per poi passare a "Mordimi", "Horror
Movie", "Biancaneve Sotto I Nani", "Box Office 3D" e potrei continuare!
Ho citato solo i più recenti perché sono davvero pessimi (nonostante io
non apprezzi nemmeno gli originali, è il caso di "Mordimi", parodia
della saga di "Twilight"). Tuttavia ritengo che l'apice di trash si sia
toccato quest'anno con l'uscita al cinema di "Hunger Games: La Ragazza
Con L'uccello Di Fuoco". Già solo per il titolo mi verrebbe voglia di
prendere a schiaffi qualcuno, ma se poi sei così sfortunato da guardare
anche il trailer, beh, allora ti viene proprio voglia di gettarti da un
palazzo di trenta piani; infatti per quanto un film faccia pietà, almeno
attraverso il trailer dovresti fare in modo di mascherarlo, di renderlo
quanto meno stimolante all'occhio del pubblico, così da incuriosirlo
per poi dargli l'inculata (scusate il francesismo) una volta messo piede
in sala. E invece no! Son riusciti pure a fare un trailer brutto, ma
veramente brutto, forse il più brutto nella storia dei film commerciali.
Ho voluto scrivere questo post perché mi son sempre chiesta chi fosse il
celebroleso che spreca i propri in soldi (e la vista) in simili film.
Capisco un Cine Panettone, per assurdo, perché quello è il genere che
piace alle persone ignoranti, vuote, dalla risata finta. E ne è pieno il
mondo! Non riesco nemmeno a pensare che vengano realizzati per
guadagnare in modo facile perché non penso che certe pellicole sbanchino
il botteghino, anche se dovrei documentarmi a riguardo.
Chissà, magari al mondo esistono persone talmente tristi che
preferiscono guardare il primo film che passa il cinema per non
trascorrere la serata in compagnia del gatto; tuttavia, per quanto mi
riguarda, sono sicura che mi divertirei di più.
Eleonora Giovannini ©
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